Entrambi giornalisti, Giancarlo Dotto e Sandro Piccinini presentano un viaggio epico, allucinatorio, quasi sempre spericolato e senza rete nel mondo delle televisioni private e locali in Italia. Un mondo e un'avventura che inizia a partire dagli anni Settanta, spesso all'interno di modesti bilocali della periferia milanese o romana, e che ha per protagonisti avventurieri con pochi mezzi e smodate ambizioni.