Il panorama degli studi su Sinisgalli si arricchisce di questi due corposi volumi che raccolgono contributi di critici letterari e d'arte, storici, scienziati, filosofi, artisti, scrittori, fotografi, giornalisti di fama nazionale e internazionale.
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È coinvolta buona parte delle Università italiane con nutrita presenza di quelle straniere (Cambridge, Stanford, Colorado, Stony Brook, Monaco, Bonn, Nantes, Castilla La Mancha, Pècs). Ne viene fori la prima ricostruzione integrale, un punto fermo nell'analisi di una personalità che più e meglio di altre rispecchia la condizione del nostro tempo e perciò assume valore paradigmatico. L'auspicio è che partendo di qui Sinisgalli possa diventare patrimonio condiviso fino a una revisione storiografica del canone novecentesco che lo veda in una posizione di centralità.