Partendo dalla descrizione della situazione attuale gli autori risalgono alle radici della crisi finanziaria in atto e concentrano la loro attenzione sui Fondi sovrani di ricchezza, fornendo un censimento, completo e unico nel suo genere, delle loro origini nazionali, delle risorse attuali e potenziali di cui dispongono e delle preoccupazioni che sollevano presso i principali Governi dei paesi industrializzati. Dopo avere esaminato le strategie di mercato perseguite dai Fondi sovrani e i possibili sbocchi geopolitici che ne potrebbero derivare, il lavoro fornisce un quadro dettagliato delle proposte di loro regolamentazione avanzate in ambito del Fondo Monetario Internazionale e dell?Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. Di particolare importanza e novità è l?attenzione dedicata a quelle istituzioni che operano nel quadro della finanza Shari?ah-compliant, ossia in linea con il dettato del Corano come interpretato dalle autorità religiose, che è dotata di risorse significative provenienti sopratutto dalle vendite di petrolio. L?idea degli autori è che siamo agli albori di un nuovo ordine politico ed economico internazionale, non solo dovuto alla crisi in atto, ma anche all?ingente massa di riserve ufficiali in dollari e in euro in mano ai paesi emergenti. La conclusione è che le acque del fiume hanno preso a scorrere virulente, che le fonti hanno aumentato l?intensità del gettito e che se non si adeguano gli sbocchi le crisi tracimeranno in più punti. Panta rei, nulla sarà come prima.