"Matrimonio clandestino ci presenta l'infezione mafiosa in uno stato avanzato, ancor prima della Famiglia Montalbano, finita di scrivere nel manicomio criminale di Aversa nel 1945.
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La mafia di Montalto ammorba tutta la comunità, divora le poche risorse disponibili nei paesi, sfrutta i deboli, vezzeggia i potenti, e sembra trovare il proprio fondamento antropologico nella malvagità dell'animo umano". (Bruno Chinè)